Diego Gelmini
Imprenditore, giornalista, scrittore, editore
«… Diego Gelmini: l’enormità buona e insieme potente, la furia che si agita e sorride… Gelmini non si arrende.
Ma per lottare bisogna saper guardare la realtà senza pitturarla di rosa. Gelmini ci diverte ma ci sprona anche a diventare difensori della nostra tradizione crocifissa (nei due sensi della parola)».
– Vittorio Feltri –
Il nostro (ex?) ministro della incultura è la persona giusta nel posto giusto: se è vero che la cultura di un popolo si misura dai suoi comportamenti e dalle sue tradizioni il nostro Jenny Delon, come lo chiama Dagospia, incarna perfettamente le nostre magnifiche attitudini: arraffoni, bugiardi, ignoranti e trombatori!
Se Vittorio Sgarbi nei panni del ministro della cultura- che gli sarebbero del tutto aderenti - avesse ammesso di trombare la signora Maria Rosaria, al massimo gli si poteva chiedere come mai una sola per volta, ma quando il nostro bravo Gennaro o’ministro nnamurato, nega il tutto, compresa anche l’evidenza e non soltanto a sua moglie ma a tutti gli italiani è difficile perdonargliela, non perché è un trombatore professionista come molti altri, ma perché non si può fare il Ministro della cultura piazzando Time Square a Londra aggiungendo una serie di altre capocchiate tipo quella del Colosseo & Pompei e di Napoli con i suoi 250 anni di storia che fanno inorridire. Gennarino non deve dare le dimissioni per aver praticato la signora Boccia (nomen Omen) che invece bisogna stimare moltissimo in ogni sua recondita virtù, filler compresi, ma semplicemente perché un Ministro della cultura così aderente alla cultura popolare italiana non si era mai visto.
E non é il caso di stappare champagne, propenderei per il rutto libero.
https://twitter.com/andreazalone/status/1831689759627837537?s=46&t=hhR3x4FtU29j3-i4fT5mBA
Insignito del titolo di
Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Data del conferimento: 2 giugno 2011