Chi è

Diego

Gelmini

Diego Gelmini nasce il 30 luglio del 1958 nella Milano del Boom economico.
Studia dai Barnabiti e dopo il Liceo Classico si laurea all’Università Cattolica di Milano in Diritto Tributario con Enrico De Mita.

Tipografo ed editore nell’azienda di famiglia creata dal nonno, scrive contemporaneamente per quasi 10 anni su «Il Giornale» di Indro Montanelli.
Si occupa di spettacoli e cultura: allestisce con Antonio Ricci nei primi anni Ottanta 5 festival del Cabaret ed è tra i primi sostenitori del nascente Zelig di viale Monza.

Collabora con artisti e scrittori che diventano amici e compagni di viaggio come Lella Costa, Alessandro Bergonzoni, Aldo e Giovanni, Elio e le Storie Tese, Dario Vergassola e moltissimi altri.

Negli anni Novanta quasi per scherzo affronta la politica di impresa in Confindustria e ne diventa in brevissimo tempo Consigliere a Roma dove ha modo di conoscere a fondo e da vicino i più bei nomi della finanza italiana.

A metà del 2005, quando intuisce il minestrone che avverrà nella politica italiana, torna dai vecchi amici leghisti e scrive per un anno tutto ciò che gli salta in mente su «Il Federalismo», il settimanale culturale della Lega Nord.
Nasce il ritratto di un Paese squinternato e brutale, affascinante e miserabile, un Paese «sesquipedale», termine nel quale racchiuderà il senso del suo libro «Diamoci del Nord».

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